Il nuovo gioco da tavolo lanciato dal Museo Egizio, Pyramidice permette di immedesimarsi a pieno nella storia dell’antico Egitto
Il Museo Egizio di Torino ha trasformato la storia e la magia dell’antico Egitto in un gioco da tavolo con Pyramidice, il quale permette ai giocatori di improvvisarsi costruttori e architetti di piramidi.
Il nuovo gioco da tavolo è stato presentato durante l’evento L’antico Egitto si mette in gioco, tenutosi al Museo il 2 dicembre e tra gli ospiti c’erano l’autore del gioco Luigi Ferrini e il professore Marco Mengoli, che ha contribuito alla creazione di Pyramidice, edito da Ergo Ludo Editions e MS Edizioni, con distribuzione in inglese a cura di Ares Games.
Ergo Ludo Editions nasce nel 2014 esordendo con The Golden Ages pubblicato negli Stati Uniti, in Canada, Germania, Spagna, Portogallo e Olanda.
Ferrini e Mengolo hanno raccontato l’idea e il processo di creazione di Pyramidice, iniziato quattro anni fa, con l’intento di realizzare qualcosa di nuovo che potesse permettere a chiunque di immergersi nel mondo dell’Antico Egitto.
Alla presentazione inoltre c’erano anche l’editore Alessandro Lanzuisi, lo sviluppatore Lorenzo Maria Conti e il grafico Marco Pantaleoni, che hanno lavorato al progetto.
Durante l’evento, gli ospiti hanno avuto modo di raccontare ai presenti il processo di creazione del gioco, iniziato ben quattro anni fa. L’obiettivo degli autori era quello di permettere a chiunque di immergersi nel mondo dell’Antico Egitto, arrivando anche a conoscere diversi membri del suo panteon.
All’interno della maestosa Galleria dei Re, inoltre, i partecipanti hanno avuto l’occasione di provare i nuovo gioco da tavolo avvolti nell’atmosfera misteriosa tipica del Museo Egizio.
Il gioco dunque vuol far respirare il clima che si poteva vivere all’epoca dell’Antico Egitto, nella magnifica Piana di Giza.
I giocatori dunque vestiranno i panni dei grandi architetti della civiltà nel Nilo e dovranno riuscire a conquistare, attraverso le loro gesta, il favore del faraone attraverso due modi per guadagnarsi la vittoria: costruire piramidi oppure conquistare le divinità.
Pyramidice presenta 38 dei del pantheon egizio, ognuno con le sue caratteristiche e nel gioco si prevede l’utilizzo sia di carte che di dadi, con ogni parte accuratamente realizzata dagli illustratori Quentin Regnes e Oscar Casel.
I dadi in particolare permettono ai giocatori di dare libero sfogo alla parte più ingegneristica del titolo, ovvero la costruzione delle piramidi, mentre le carte permettono di acquisire la protezione delle divinità che riflettono fedelmente la religione degli antichi egizi.
Pyramidice è disponibile in due versioni: la classica, che permette a più persone di sfidarsi, e una versione in solitaria, in cui il giocatore si trova ad affrontare gli architetti dell’antichità come Imhotep, Amenothep, Snefru ed Eminiu.
In questa versione, gli altri architetti sono controllati dal gioco stesso e cercano di ostacolare il giocatore. Il compito del giocatore sarà quello di superare gli ostacoli e ottenere più punti vittoria possibile.
Il contenuto della scatola è di 24 dadi, 56 carte, 1 plancia Sfinge, 3 plance Piramide, 1 plancia Divinità, 4 plance Giocatore, 4 segnalini Fama, 1 tessera Faraone, 12 tessere Riposo, 1 tessera Cava, 21 Lavoratori, 10 Gatti. Il prezzo di uscita è di 35 Euro acquistabile direttamente sul sito di MS Edizioni.
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