Vediamo tutto quello che bisogna vedere e le esperienze da fare in una fantastica cittadina del Belgio, nonché capoluogo delle Fiandre Occidentali: Bruges
Bruges è una delle cittadine più affascinanti, incantevoli e particolari del Belgio. Si tratta di un luogo che fa innamorare tantissime persone ogni anno, soprattutto grazie ai suoi paesaggi da favola, caratterizzati da chiese antiche, case decisamente particolari, vicoli acciottolati che permettono di fare un viaggio nel passato, piazze con mercati spettacolari e canali su cui girano barche per tutto il giorno, dalle quali è possibile vivere un’esperienza unica passando attraverso il cuore della città. Ma se tutto questo non vi ha convinti della bellezza di questa città, vediamo le attrazioni migliori e tutto quello che è assolutamente da non perdere a Bruges.
Tra arte, storia e buon cibo: ecco tutte le attrazioni da non perdere a Bruges
Grote Markt e Historium Brugge. Si tratta del cuore della città fiamminga, l’attrazione principale visitata ogni anno da tantissimi turisti. Qui si possono trovare delle case decisamente particolari e uniche, grazie alle loro caratteristiche e bellissime guglie appuntite, e le statue di due eroi nazionali, ricordati per il loro importante ruolo durante la rivoluzione fiamminga contro gli occupanti francesi: Jan Breydel e Pieter de Coninck. Qui, inoltre, si trovao alcuni dei monumenti più importanti e storici della città. Grote Markt, poi, è un luogo assolutamente imperdibile per tutti i viaggiatori. Si tratta, infatti, di un mercato interamente pedonale in cui è possibile provare tutti i prodotti tipici di Bruges e dell’intero Belgio, oltre che il posto perfetto in cui comprare souvenir e altri oggetti da regalare ai propri parenti e amici. Una delle attrazioni principali di questo luogo è anche l’Historium Brugge, un museo che porta direttamente nell’arte e la cultura belga del 1400.
Belfort. Rimanendo nel Grote Markt si può ammirare un’altra spettacolare attrazione di Bruges: il Belfort, un campanile dell’altezza di 83 metri completamente visitabile, ma che richiede buon fiato e allenamento visti i 366 gradini che bisogna superare prima di arrivare in cima. Dalla cima è possibile ammirare l’intera città da una prospettiva diversa e decisamente suggestiva. Inserito nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, il campanile riserva un’ultima sorpresa: il carillon con 47 campane che ogni giorno viene attivato in modo manuale.
Il Museo delle Patatine Fritte. Per quanto possa sembrare incredibile, a Bruges esiste un museo (di addirittura tre piani) tutto dedicato alla storia di un alimento nato proprio in Belgio e famoso in tutto il mondo: le patatine fritte. Per il Paese, infatti, le patatine fritte sono motivo di orgoglio e molto più di un semplice cibo. Amato da persone di tutte le età, questo museo permette anche di capire quali sono i segreti di questo piatto e il motivo per il quale i belgi continuano a dire che le patatine fritte che si possono mangiare nel resto del mondo non c’entrano nulla con quelle vere belghe. Parte per molti fondamentale del tour in questo museo è quello, naturalmente, dell’assaggio.
Museo Groeninge. Il Museo delle Belle Arti di Bruges, che prende il nome di Museo Groeninge, ospita una fantastica collezione di diversi artisti, come Gerard David e Jan Van Eyck, e tantissime altre opere di autori fiamminghi che vanno dal XV al XX secolo. L’obiettivo dichiarato del museo è quello di far rivivere la storia dell’arte fiamminga, partendo dalle correnti del medioevo fino ad arrivare a quelle contemporanee, che riservano sempre grandi sorprese.
Stadhuis e Burg. Dirigendosi verso una delle piazze principali della città, vale a dire piazza Burg, è possibile iniziare a scorgere una delle attrazioni più belle che si trovano proprio sul suo solo: lo Stadhuis, ovvero l’antico municipio costruito in stile gotico. Dentro il palazzo è possibile ammirare la fantastica Sala Gotica, al cui interno sono custoditi degli affascinanti affreschi che raccontano la storia della città dal 1400 al 1800 circa (secolo in cui sono stati dipinti gli affreschi). Sempre sulla piazza è possibile vedere la Basilica del Sacro Sangue, la chiesa più importante di Bruges, la quale custodisce quello che si dice fosse il tessuto con cui Giuseppe d’Arimatea asciugò il sangue di Gesù Cristo dopo la sua crocifissione.
Chiesa di Nostra Signora. Conosciuta anche con il nome di “Chiesa di Michelangelo”, la Chiesa di Nostra Signora è una delle principali attrazioni della città, soprattutto grazie al suo suggestivo stile gotico che caratterizza l’intera architettura cittadina. All’interno delle sue mura si possono trovare diversi elementi artistici, tra cui la famosa statua in marmo di Carrara, la Madonna di Bruges, realizzata proprio da Michelangelo nel 1504, motivo dell’altro nome con cui è conosciuta la chiesa.
Birrificio De Halve Maan. Si sa, il Belgio è famosissimo anche per la birra, e Bruges non è da meno grazie al suo De Halve Maan, un birrificio attivo, secondo alcuni scritti, addirittura dal 1564. È possibile visitare questo stabilimento tutti i giorni attraverso delle visite guidate, e alla fine, come per il Museo delle Patatine Fritte, è possibile assaggiare una birra prodotta da loro.
Behijnhof De Wijngaard. Questo luogo, i cui ambienti sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, permette di fare un salto nel passato all’interno di uno spazio in cui la quiete regna sovrana. Si tratta di un complesso di case bianche decisamente particolari e affascinanti, nelle quali risedevano le beghine, ovvero delle donne che, nonostante fossero laiche, avevano deciso di dedicare la loro vita alla preghiera e al lavoro, anche se non avevano preso i voti. Una di queste case è stata poi destinata a ospitare degli oggetti e delle foto che possono far capire ai visitatori la storia e la vita di queste donne, diventando un vero e proprio museo.
Minnewater Lake. Conosciuto anche come il Lago dell’Amore, questo luogo, che si trova a circa trenta minuti dal centro, è la meta perfetta per tutti gli innamorati che si recano a Bruges in vacanza. Qui è possibile rilassarsi all’interno di uno spazio verde fantastico con al centro uno specchio d’acqua attraversato dai canali. In passato, questo lago serviva come approdo per le navi mercantili cariche di lana e spezie, che poi partivano con carichi di pregiato vino fiammingo. Attualmente, il luogo si è trasformato in uno dei contesti più romantici del continente europeo, grazie ai suoi dintorni da fiaba, alle pittoresche casette lungo le rive e alla rigogliosa vegetazione circostante.
Castello Van Loppem. Concludiamo questo viaggio a Bruges con un luogo avvolto dal mistero e dal fascino. Si tratta di un castello che ospita un labirinto complicatissimo da superare, all’interno di giardini da favola. Il castello è ancora abitato, infatti al secondo piano risiedono gli ultimi discendenti della famiglia Van Loppem. Tutta la struttura, a parte il secondo piano, è visitabile, e qui è possibile ammirare un’incredibile collezione d’arte che appartiene proprio alla famiglia.