La cucina è un’arte, e i più famosi chef del mondo lo sanno bene. Ma da oggi, chiunque può “mangiare” opere d’arte celebri
Dall’enigmatica “Monna Lisa” di Leonardo Da Vinci alla pop art di “Marilyn” di Andy Warhol, dall’antichità dell’uro di Lascaux al drammatico toro della “Guernica” di Picasso, passando attraverso i vibranti “Girasoli” di Van Gogh e i tagli concettuali di Fontana, un libro innovativo si propone di trasformare capolavori dell’arte in delizie culinarie. “La Gioconda al cucchiaio” di Sara Pessato è una preziosa raccolta che spinge gli amanti della creatività in cucina a riconsiderare queste icone dell’immaginario collettivo attraverso il gusto e la presentazione culinaria.
Il libro non si limita a essere una semplice raccolta di ricette; è un viaggio attraverso la storia dell’arte culinaria. Sara Pessato guida il lettore/cuoco attraverso ventidue piatti ispirati a altrettanti capolavori, offrendo spiegazioni dettagliate sulla preparazione e una ricca serie di consigli. Ogni pietanza, una volta impiattata seguendo le istruzioni, diventa un’opera d’arte culinaria in grado di garantire una straordinaria esperienza visiva, in sintonia con l’opera che l’ha ispirata.
Questo libro non si limita a una mera operazione estetica di “edible art”, ma si configura come un autentico libro di cucina dell’arte. Oltre a stupire gli ospiti, l’autrice aspira a riaccendere la creatività a tavola e a far riscoprire a tutti il piacere di gusti raffinati. Non è solo una questione di presentazione visiva, ma di esplorare le connessioni tra l’arte visiva e quella culinaria, offrendo un’esperienza multisensoriale unica.
La prefazione di Marco Valletta arricchisce ulteriormente il contesto, offrendo una prospettiva illuminante sulla fusione tra arte e cucina.
Sara Pessato, nata a Treviso nel 1980, ha unito con maestria le sue due grandi passioni, l’arte e la cucina, nel suo primo libro intitolato “La Gioconda al cucchiaio – Ricette e segreti per gustare i capolavori della storia dell’arte”. L’autrice, dopo un percorso professionale come curatrice di eventi culturali e artistici, è ritornata alle sue radici, la cucina. Con il suo brand diGigetti, conduce esperienze culinarie d’autore, portando la sua verve creativa e la ricerca dell’eccellenza acquisite nel corso degli anni.
La “Gioconda” di Leonardo da Vinci, un’opera d’arte intrisa di enigma e mistero, continua a esercitare un fascino senza tempo sull’umanità. Questo capolavoro, conosciuto anche come “Monna Lisa”, è universalmente celebrato come uno dei ritratti più iconici e misteriosi mai dipinti.
Leonardo iniziò a dipingere la “Gioconda” nel 1503, e il lavoro proseguì per diversi anni, fino al 1517, poco prima della sua morte. La donna raffigurata, che molti credono essere Lisa Gherardini, moglie di un ricco mercante fiorentino, è immortalata in uno sfondo paesaggistico che si fonde armoniosamente con la sua figura. Il sorriso enigmatico della “Gioconda” è forse la caratteristica più distintiva dell’opera, una smorfia leggera e indecifrabile che ha catturato l’immaginazione di generazioni di spettatori. Leonardo ha magistralmente giocato con la luce e l’ombra per dare vita al volto della “Gioconda”. Il suo uso sottile di sfumature e tonalità crea una qualità sfumata e eterea che contribuisce al suo alone di mistero. Gli occhi della donna sembrano seguire lo spettatore da qualsiasi angolazione, aggiungendo un elemento di interattività a questa opera d’arte straordinaria.
La composizione della “Gioconda” è altrettanto sorprendente. La donna è collocata in primo piano, con un paesaggio fluviale e collinare che si estende in lontananza. Questo sfondo, realizzato con una prospettiva accurata e dettagliata, mostra la maestria di Leonardo nelle sue tecniche artistiche. La sfumatura tra la figura umana e il paesaggio è così fluida che i confini sembrano sfocati, creando un’atmosfera eterea e senza tempo.
La “Gioconda” è stata al centro di molte speculazioni e interpretazioni nel corso dei secoli. Il suo sorriso ambiguo e la sua espressione enigmatica hanno ispirato teorie e discussioni senza fine. Leonardo ha catturato non solo l’immagine fisica di una donna, ma ha anche infuso nell’opera un senso di profondità psicologica, rendendo la “Gioconda” molto più di un semplice ritratto. Rimane una delle opere più affascinanti e celebri della storia dell’arte. La sua bellezza intramontabile, combinata con il suo alone di mistero, continua a suscitare ammirazione e curiosità, facendo sì che ogni osservatore si interroghi sul significato di quel sorriso enigmatico e sulle infinite sfaccettature della sua incommensurabile genialità. Si può ammirare al Louvre, celebre museo parigino.
Il libro è anche un corso di cucina, pensato per chi desidera sorprendere gli ospiti con esperienze gastronomiche uniche ed eclettiche. Rivolto a cuochi appassionati e amanti dell’arte, il corso “La Gioconda al cucchiaio” promette di aprire nuovi orizzonti nella cucina, unendo creatività artistica e abilità culinarie. L’autrice del libro offre una lezione di tre ore, arricchita da un fascicolo completo con ricette dettagliate e preziosi suggerimenti sull’impiattamento. Durante questo corso avvincente, gli partecipanti avranno l’opportunità di svelare i segreti di due opere d’arte culinarie, trasformando la preparazione di ogni componente in un’avventura gastronomica. Il corso ha una durata complessiva di tre ore, durante le quali gli appassionati avranno il privilegio di immergersi nella fusione tra arte e cucina, esplorando ricette ispirate ai capolavori dei grandi Maestri. Questo corso è un’esperienza imperdibile per gli amanti del buon gusto che cercano qualcosa di più nella loro cucina. La fusione di arte e cucina promette di soddisfare l’estro creativo dei partecipanti, offrendo ricette semplici ma sorprendenti ispirate alle opere dei grandi Maestri della storia dell’arte. Un’occasione unica per trasformare la cucina in uno scenario artistico e deliziare i palati degli ospiti con capolavori gastronomici.
“La Gioconda al cucchiaio” potrebbe essere un’idea regalo unica e affascinante per Natale! Questo libro offre non solo ricette deliziose, ma anche un modo innovativo di apprezzare l’arte attraverso il cibo. La combinazione di creatività culinaria e interpretazione artistica può rendere questo regalo unico e memorabile per gli amanti dell’arte, della cucina o per chi apprezza esperienze originali. Considera l’interesse e i gusti della persona a cui stai pensando di regalare. Se apprezza l’arte, la cucina o entrambi, questo potrebbe essere il regalo perfetto. Inoltre, il libro potrebbe ispirare nuove avventure culinarie durante le festività natalizie. Ricorda di includere una dedica personale nel libro, spiegando perché hai pensato che sarebbe stato un regalo speciale per loro. Confeziona il libro in modo accattivante e considera l’opzione di abbinarlo a utensili da cucina o ingredienti speciali per le ricette presentate nel libro.
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